La strambata Wingfoil flying foot switch
Finalmente vi proponiamo il primo articolo dedicato alla tecnica. In questo primo tutorial vi parleremo della strambata Wingfoil flying foot switch.
Introduzione
Un wingsurfer di livello medio che abbia alle spalle già un consolidato background tecnico di natura windsurfistica e/o kitesurfistica dovrebbe essere in grado di concludere le prime strambate touchdown (cioè con la tavola che tocca in acqua) dopo poche session. Riuscire a strambare in piena planata sul foil è ovviamente più complesso.
A beneficio dei principianti, strambare significa effettuare una transizione a favore del vento, cioè allontanandosi da esso.
La strambata è la manovra basilare del Windsurfing e del Kiteboarding e quindi anche del Wingfoiling. Proprio per questo, è necessario apprenderla il più presto possibile.
Diamo per scontato che, prima di provare la strambata, un wingfoiler sia in grado di navigare in pieno controllo sul foil nelle varie andature (bolina, traverso, lasco), anche in toe-side o switch stance che dir si voglia.
La strambata flying foot switch. Tecnica base ed addestramento a terra
Nella strambata flying foot switch si inverte, navigando sul foil, la posizione dei piedi prima o dopo la transizione.
La modalità più efficiente, appagante e difficile dal punto di vista tecnico è sicuramente la prima. Essa consiste quindi nel passare alla stance opposta prima di effettuare la transizione. Si tratta di un movimento che deve essere effettuato velocemente e senza esitazioni. Raccomandiamo quindi assolutamente di provarlo prima a terra, meglio sarebbe direttamente sulla tavola, ovviamente priva di foil, appoggiata sulla sabbia. Anche allenandosi a terra, è essenziale mantenere il wing esposto al vento lateralmente, senza scomporsi. Tale movimento può essere provato anche in acqua nelle giornate di vento leggero navigando a dislocamento. Basta poter contare su un minimo di appoggio del wing.
Tempo di andare in acqua!
Una volta acquisita dimestichezza con lo scambio dei piedi a terra o in acqua, in modalità touchdown nelle giornate di vento debole, è finalmente possibile iniziare a provare la strambata flying foot switch in planata sul foil. Attenzione: mettete in preventivo diverse cadute, anche rovinose, prima di apprendere correttamente la manovra. Indossare un caschetto ed una impact vest vi darà quel pizzico di sicurezza aggiuntiva ed è comunque un suggerimento che ci sentiamo di dare sempre a prescindere dal livello di abilità del wingfoiler.
La strambata flying foot switch. Le fasi
Dall’andatura al traverso stringete leggermente il vento, abbassandovi sul piantone, e portate avanti di qualche cm il piede posteriore per avvicinarlo, ma non troppo, a quello anteriore.
Cazzate il wing cercando di guadagnare da esso un pò di spinta verso l’alto per scaricare il peso sulla tavola. E’ questo il momento cruciale e più difficile della manovra, quello dello scambio dei piedi. L’ala va sempre mantenuta sul lato opposto esposta al vento. Ogni esitazione, sbilanciamento o posizionamento errato dei piedi si paga con una caduta in velocità.
Se tutto è andato bene, a questo punto vi ritroverete in andatura toe-side ed è quindi giunto il momento di concludere la transizione. Spostate quindi leggermente il peso sui talloni, lascate l’ala per depotenziarla ed iniziate a volgere lo sguardo nella direzione della manovra, cioè all’interno della curva che vi porterà sulle nuove mure. Se il vento è forte ed avete già guadagnato una buona velocità di ingresso nella manovra, potete lasciare solo la mano anteriore sul wing durante la curva.
Nella fase finale della manovra basterà invertire la posizione delle mani sul boma (o maniglie) del wing per poi cazzare l’ala sulle nuove mure.
La variante: invertire la posizione dei piedi dopo la transizione
Come dicevamo prima, si può scambiare la posizione dei piedi anche dopo la transizione e sicuramente ciò è più facile in quanto è estremamente più intuitivo passare da un’andatura toe-side ad una heel-side. Anche in questo caso, velocità e bilanciamento sul foil sono i fattori chiave.
Suggerimenti
- Come in tutte le transizioni di natura foilistica, il vostro alleato più potente è la velocità di entrata nella manovra. Non abbiate paura di impostare la strambata velocemente! Certo, ciò può risultare inizialmente intimidatorio ma navigare veloci sul foil significa poter contare su una maggiore stabilità ed abbrivio. La stabilità favorirà lo scambio dei piedi mentre l’abbrivio risulterà utile nel momento in cui, fatalmente, bisognerà depotenziare l’ala, che è quello in cui si inverte la presa durante la transizione.
- Provate strambate molto larghe all’inizio. Ciò vi darà più tempo per gestire la manovra.
- Ricordate che il vostro peso deve essere sempre posto, per la maggior parte, sul piede anteriore.
- Cercate di mantenete sempre il vostro corpo in asse con il mast del foil.
Conclusioni
La strambata flying foot switch è una manovra estremamente divertente ed utile in quanto schiude le porte alle altre transizioni come la virata, di cui parleremo in un prossimo articolo di natura tecnica. Stay tuned on www.wingsurfmag.it!
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