Maui Wing Foil Race recap
Due giorni fa abbiamo dato giustamente ampio risalto alla prima prova agonistica di Wing Foil Race nella storia di questo giovanissimo sport.
Disputatasi a Maui in occasione dei Campionati Nazionali USA di Slalom Windsurf, essa ha visto la partecipazione di 12 atleti fra i quali Robby Naish, Alex Aguera, Ken Winner, Brett Lickle, Alan Cadiz e Sky Solbach.
Le prove
La manifestazione agonistica di Wing Foil Race è stata articolata su 3 prove con percorso a due boe, una posizionata prima del reef e l’altra nei pressi della spiaggia di Kanaha Beach Park, mini spot School Beach. La prima delle tre prove è stata dominata da Robby Naish, partito sopravvento rispetto agli altri concorrenti. Al secondo posto Sky Solbach e al terzo Ken Winner. La seconda e terza prova sono state invece caratterizzate da un serrata lotta fra Alex Aguera e Sky Solbach. Alex ha vinto la seconda e Sky la terza. Sky Solbach, con una vittoria e due secondi posti è stato quindi il vincitore overall della manifestazione.
Al termine della manifestazione tutti i partecipanti hanno manifestato il loro entusiasmo per avervi partecipato. Le prove sono anche risultate piuttosto spettacolari da osservare in spiaggia e i due video in basso lo testimoniano.
Uno sguardo ai materiali
Già che ci siamo, facciamo qualche considerazione sui materiali usati in questa prima, storica, gara di Wingsurfing. Sul piano delle ali, 9 partecipanti hanno impiegato Wing Surf Duotone (3 / 4 m2) e tre il Naish Wing Surfer, come sapete disponibile nella sola misura da 5m2. Per quanto riguarda i foil, anche in questo caso vi è stato un brand, GoFoil, che l’ha fatta da padrone. Infatti, con l’eccezione di Robby Naish ed un altro partecipante, i foil impiegati dagli atleti sono stati i GoFoil Maliko 200 ed il nuovo GL180, che speriamo di poter testare proprio a Maui a novembre. Quello che colpisce di quest’ultimo nato in casa GoFoil è il suo profilo piatto, sia dell’ala principale che dello stabilizzatore. Questa nuova filosofia progettuale è evidente nella foto (di GoFoil Australia) e nel video che vi proponiamo in basso.
Per quanto riguarda le tavole, poche quelle di serie impiegate, fra le quali spiccano due Naish ed una Fanatic. La stragrande maggioranza degli atleti/e ha infatti usato tavole custom di varia grandezza. Da simil Kite board a simil SUP board. Fra le prime, sicuramente quella usata da Sky Solbach è sembrata la più interessante. Per quanto riguarda le seconde, diverse le tavole Kalama presenti, molto compatte e larghe. Degno di nota è anche il fatto che diversi partecipanti non hanno adottato le straps.
E ora?
Si potrebbe pensare che abbiamo forse posto troppa enfasi su questa prima gara di Wing Surf Race ma a nostro avviso non è così. Chissà, un giorno non troppo lontano a qualcuno potrebbe venire in mente di organizzare il primo campionato di Wing Surf Race. E siamo proprio sicuri che questo sport non possa, un giorno, rientrare nel novero delle discipline olimpiche? In ogni caso, il futuro, anche agonistico, del Wing Surf è tutto da scoprire. Stay tuned su wingsurfmag.it!
Immagini © Jim Tomassetti, GoFoil Australia