Gong Wing 7 preview
Come abbiamo scritto nel nostro blog, abbiamo ricevuto l’ala Gong Wing 7 nel colore arancione fluo.
Il package
Lo zaino del Gong Wing è di eccellente qualità, piuttosto capiente e con una cerniera di plastica molto scorrevole. Manca tuttavia un taschino interno che possa accogliere lo speciale spinotto di plastica necessario per il gonfiaggio dell’ala. Esso va avvitato sulla valvola dell’ala, di generose dimensioni, e va poi connesso al tubo corrugato della pompa. In bundle è incluso un kit di riparazione ed un completo e ben realizzato manuale, oltre a due stecche di irrigidimento. Quest’ultimo aspetto è molto interessante.
Il Gong Wing è l’unica ala che, oltre ad un bladder centrale, presenta due stecche di irrigidimento della struttura e di limitazione dello sfarfallio (fluttering).
Esse sono quindi presenti nello zaino, ovviamente opportunamente piegate a mò di circonferenza, e vanno montate prima di impiegare il wing. E’ importante osservare che le stecche stesse vanno inserite in modo particolare, non dalla balumina dell’ala ma da due aperture presenti ad un terzo verso la leading edge. Si tratta di una operazione non proprio intuitiva all’inizio e da svolgere con attenzione per evitare di danneggiare le tasche delle stecche. Basta tuttavia acquisire la necessaria dimestichezza e l’inserimento delle due stecche, che va effettuato preferibilmente prima di gonfiare l’ala, richiede pochissimo tempo.
Superfluo aggiungere che esse vanno rimosse prima di riporre l’ala nello zaino. Suggeriamo però di non piegarle a circonferenza ed inserirle di nuovo nella sacca per evitare che esse possano danneggiare la canopy del wing e/o possano spezzarsi. Molto più comodo trasportarle separatamente, ovviamente facendo attenzione a non perderle, cosa che vale anche per lo speciale spinotto di gonfiaggio di cui vi abbiamo parlato prima.
L’ala
Il tessuto impiegato per la canopy è il Double Rip-Stop Teijin T9670. La leading edge ed il bladder centrale sono invece realizzati in Dacron DP175LL. Lungo quest’ultimo sono presenti ben 9 maniglie, piuttosto confortevoli e rigide al tempo stesso. Altre tre sono localizzate invece sulla leading edge. I tip dell’ala sono rinforzati con un layer aggiuntivo di PVC e questo la rende ideale anche per un uso a terra, ad esempio con uno skateboard. Sempre per rimanere alle estremità del wing, esse sono piuttosto squadrate e lunghe. Il Gong Wing ha infatti un aspetto piuttosto basso. Il profilo, infine è diedrale. Nel complesso, siamo rimasti favorevolmente colpiti dalla qualità del Gong Wing 7 e dal package nel suo complesso.
Prime impressioni
Al momento abbiamo effettuato una sola session con il Gong Wing 7, purtroppo in condizioni di vento debole, sotto i 7 Nodi e quindi navigando a disclocamento sulla foil board. Questa prima presa di contatto con l’ala è stata comunque molto utile per farci una idea riguardo alla sua manovrabilità. Avendo impiegato in precedenza ali al massimo di 5 m2, il primo impatto con questo gigantesco Wing è stato un po’ intimidatorio ma dopo pochi minuti la sua gestione è diventata piuttosto intuitiva. Essa va comunque mantenuta più alta rispetto a wing più piccoli e, in mancanza di vento, ciò si traduce inevitabilmente in una maggiore fatica, non tanto per il peso dell’ala stessa (a dispetto delle sue dimensioni essa è molto leggera) ma per evitare che le sue tip possano appoggiarsi in acqua.
Conclusioni
Nel complesso, il Gong WIng 7 ci ha impressionato positivamente e non vediamo l’ora di provarlo nel so range ideale di vento, dai 10 Nodi di media in su per intenderci. Nel frattempo abbiamo ricevuto il Gong Wing 5 nel colore rosso neon, di cui vi proporremo un video con l’unboxing. Stay tuned sul nostro blog @WingsurfmagBlog per il report della prima (vera) session con il Gong Wing 5 o 7.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito del produttore al seguente indirizzo:
https://www.gong-galaxy.com/categorie-produit/wing-fr/wing-wing-fr/
Immagini © Wingsurfmag.it