Loose Fighter 4’8’’ Review

Performance

La tavola è stata impiegata i foil GoFoil GL180/140 (con mast da 29.5’’ ed adattatore doppia rotaia, entrambi con long pedestal e stabilizzatore piatto da 18’’), SABFoil W790, W1100, W1000 con mast M82 e stabilizzatore S450. Le condizioni dei test sono state variabili, da vento leggero, intorno agli 8 Nodi di media ed acqua piatta a vento forte (oltre 55 Nodi) ed onda formata. Di seguito le nostre impressioni:

Stabilità e galleggiamento: buona per Wing foiler di peso leggero, sufficiente per quelli di peso medio e insufficiente per i pesanti. La partenza in ginocchio è possibile per rider fino a 70 Kg di peso ma solo su acqua piatta. In condizioni di forte vento ed increspatura e/o onda formata occorre comunque adottare la waterstart.

Accelerazione/pop: Semplicemente straordinarie. Grazie alla estrema leggerezza ed alla sua sofisticata carena, la Loose Fighter 4’8’’ richiede pochissima spinta per arrivare alla velocità di takeoff. Davvero un risultato incredibile per uno shape di queste dimensioni e volume.

Controllo/manovrabilità: una volta sul piantone, lo shape della Loose Fighter 4’8’’ assicura un controllo ed una manovrabilità che non avevamo mai sperimentato in passato. La tavola reagisce istantaneamente alla pressione dei piedi ma per poter esprimere al meglio questa reattività deve essere equipaggiata con un foil che possa assecondare la vivacità della tavola.

Comportamento nei touchdown/breaching: nei touchdown sulle onde o ad alta velocità la tavola è piuttosto resiliente all’ingavonamento, a patto, naturalmente, di spostare il peso del corpo sul piede posteriore poco prima di impattare l’acqua.

Efficienza del pumping: il pumping è estremamente efficiente ed è ulteriormente migliorato dall’impiego delle straps. 

Adattabilità alle varie discipline: sia che si impieghi nel freeride, che nel freestyle, che nel wave riding, la Loose Fighter 4’8’’ è una tavola semplicemente perfetta.