#Wingsurfmag Blog. 29/06 session report

Nuovo post nel #WingsurfmagBlog con il report di una light wind session con il combo Duotone Echo 5, Fanatic Sky Wing 4’8’’ e GoFoil GL180 con mast da 29.5’’.

Malgrado le previsioni piuttosto promettenti, il vento è rimasto piuttosto leggero, al massimo moderato, per gran parte della session con una media di 10/11 Nodi. Decisamente le condizioni ideali per mettere alla prova, nel limite inferiore di vento, il combo di cui prima.

Partenza dall’acqua, un problema con vento leggero?

Chi ci segue sa ormai che tendiamo ad usare la Fanatic Sky Wing, e lo stesso GoFoil 180 o il 140, in condizioni di vento moderato/forte dove la compattezza della tavola ed il volume limitato a 55 L. la rendono estremamente vivace e reattiva proprio quando associata ai foil di cui prima. Inoltre, con vento forte la partenza dall’acqua, necessaria con una tavola poco voluminosa, risulta molto più semplice.

Proprio per questo la session di oggi è stata molto istruttiva, perché ci ha consentito di confermare che la partenza dall’acqua può, una volta appresa correttamente, essere effettuata anche in condizioni di vento leggero/moderato. Ovviamente in queste condizioni è molto più faticosa e necessita di un maggiore equilibrio, ma resta il fatto che è possibile effettuarla senza troppi problemi. Ovviamente un minimo di spinta in alto da parte del wing è necessaria ed il Duotone Echo 5 è comunque un’ala molto potente, sicuramente il wing da 5m2 più potente che abbiamo impiegato fino ad oggi.

Fanatic Sky Wing, la posizione delle strap

Prima di proporvi una gallery della session, ripetiamo piuttosto discontinua in termini di intensità del vento, concludiamo con una considerazione sulla Fanatic Sky Wing 4’8’’ che riguarda in posizionamento delle strap. Rispetto ad altre tavole dedicate al wing/SUP foil che prevedono anche l’impiego delle strap, sulla Sky Wing queste ultime possono essere posizionate solo in modo tale che la stance del wingfoiler risulti, anche avvicinandole al massimo, piuttosto larga. All’inizio essa viene percepita come innaturale ma col tempo ci si abitua e si riesce ad ottimizzare andature come quelle di bolina e al traverso, oltre a risultare molto funzionale per i salti. Con questa considerazione chiudiamo il session report di oggi dandovi appuntamento al prossimo. Stay tuned!

Immagini © Wingsurfmag.it